Il
pittore Carlo Follini e' nato a Domodossola il 24 agosto 1848, morto a Pegli il 6 marzo 1938. Studio' all'Accademia Albertina di Torino, allievo di Antonio Fontanesi. Espose il suo primo dipinto alla Promotrice di Torino; prese parte in seguito alle Mostre di Torino Milano Firenze, Napoli, Palermo, Monaco di Baviera, Parigi, Colonia, Londra, San Francisco e a varie altre. Forte, abile paesista, ritrasse, con grande poesia, molte vedute delle Alpi ed esegui' anche marine.
Alcune opere di
Carlo Follini: "La siesta" e "Fosco tramonto"; "Viareggio", nel Museo Civico di Torino; "Campagna napoletana", premiata con medaglia d'argento all'Esposizione di Nizza; "Il guado", esposta a Firenze e venduta a Londra; "Il pozzo"; "Le dent du Geant", acquistata dalla Casa Reale; "Sui monti"; "Canal Grande a Venezia"; "Frasche dorate", a Leningrado; "L'abbeveratoio", di sapore segantiniano, nella Galleria d'Arte Moderna di Roma; "La fornace"; "Settembre"; "Sul margine della pineta", esposta nel 1915 all'Internazionale di San Francisco; "Idillio"; "Rosso di sera"; "Acqua"; "Marina a Fiumetto", nella raccolta del dott. Rosso di Torino; "Nubi d'oro"; "Tempo grigio", esposte alla grande Mostra di Milano del 1906; "Poesia della sera"; "Dopo un acquazzone - Venezia"; "Nell'alveo del Pellice"; "Strada d'Alagna"; "Raccolta del ghiaccio presso Milano", che figurarono alla Prima Quadriennale di Torino nel 1902.
Note biografiche tratte dal Dizionario Illustrato dei Pittori, Disegnatori ed Incisori Italiani A.M. Comanducci.