Il
pittore Vittore Zanetti Zilla e' nato a Venezia il 21 marzo 1864 e morto a Milano il 6 febbraio 1946. Studio' per poco tempo con Egisto Lancerotto e con Guglielmo Ciardi all'Accademia di Venezia, ma si puo' dire autodidatta, poi risiedette per quattro anni a Napoli, perfezionandosi. Natura inquieta d'artista, avida di nuove visioni, viaggio' lungamente per mezza Europa. Attraverso una indefessa e sempre piu' sicura elaborazione tecnica, una febbrile ricerca di raffinato esteta, e' giunto al "paesaggio decorativo", ispiratogli specialmente dalla sua Venezia, e nel quale e' veramente un maestro. I suoi lavori sono apprezzati in Italia ed all'estero: egli fu uno degli artisti piu' sovente premiati da giurie straniere, e dei quali i quadri siano piu' diffusi in Gallerie pubbliche e in collezioni private.
Dal 1897
Vittore Zanetti Zilla prese parte per lungo tempo alle Biennali Veneziane: nell'anno suddetto, con "Poesia veneziana"; nel 1899, con "Mattino alla Giudecca", attualmente nella Galleria d'Arte Moderna di Roma; nel 1901, con "Crepuscolo"; nel 1903 con "Albeggiando"; nel 1905, con: "Sera di marzo"; "Sull'imbrunire" e "A Murano"; nel 1907, con "Rapporti" e "La casa del pittore"; nel 1909 con "Velieri" e "A Santa Fosca"; nel 1910, con due tempere: "Partenza" e "L'albero"; nel 1914, tenendovi una mostra personale di ventidue opere, tra cui: "Scirocco"; "Oleandri in fiore" e "Trabaccoli"; nel 1922, con: "Gemelli"; "Reti al sole"; "Isola Sacra", uno dei suoi migliori dipinti; "Paese dei pescatori" e "La riva"; nel 1924, con: "Lancie sulla spiaggia"; "Salata" e "Ore quiete"; nel 1926, con: "Sera in Laguna"; "Campanile inclinato" e "Angolo di Murano al mattino"; nel 1928, con "Vecchie lancie al sole" e "Atrio in grigio"; nel 1930, con "Sosta in Laguna al mattino" e "Casa di pescatori"; nel 1932, con "Barconi al sole" e "A Murano". La Galleria d'Arte Moderna di Milano possiede i suoi quadri: "Le Fondamenta"; "A San Giacomo"; "Cipressi del Ruspolo".
Note biografiche tratte dal Dizionario Illustrato dei Pittori, Disegnatori ed Incisori Italiani A.M. Comanducci.